Una porta aperta sul territorio, un punto fermo per chi ha bisogno

Nel cuore del quartiere Tufello, Anteas Roma gestisce interamente lo sportello di Portierato Sociale del Municipio III, un presidio di prossimità pensato per accogliere, ascoltare e orientare le persone che si trovano in situazioni di fragilità.

Il progetto è finanziato dal Municipio III di Roma Capitale, che ha scelto di investire su un modello di intervento capillare, umano e concreto. Anteas Roma ne cura ogni aspetto operativo, grazie all’impegno quotidiano delle sue volontarie e dei suoi volontari, con una presenza costante e attenta all’interno del territorio.

Lo sportello è un luogo accessibile e aperto a tutte e tutti, dove si può trovare un volto amico, un aiuto per orientarsi tra i servizi socio-sanitari, amministrativi e assistenziali, e una parola di conforto nei momenti difficili. Qui l’ascolto è reale, il supporto è personalizzato e la relazione è al centro.

L’obiettivo è duplice: da un lato facilitare l’accesso ai servizi pubblici, spesso percepiti come distanti o difficili da raggiungere; dall’altro rafforzare i legami sociali all’interno del quartiere, contrastando solitudine ed emarginazione.

Lo sportello del Portierato Sociale al Tufello è molto più di un servizio: è un punto di riferimento stabile, un presidio umano dentro la città, dove ogni persona può sentirsi accolta, ascoltata e accompagnata.
Con questo progetto, Anteas Roma rinnova la propria missione: portare solidarietà nei quartieri, costruire fiducia attraverso la presenza, e restituire dignità e voce a chi, troppo spesso, resta ai margini.

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